Come preparare un risotto allo zafferano per abbassare la glicemia

Cosa ci sta meglio che un buon risotto allo zafferano adesso che è arrivato il freddo e che di fatto ci troviamo nel pieno dell’inverno. Una ricetta facile e gustosa che è in grado anche di tenere sotto controllo quelli che possono essere i picchi di glicemia. Insomma serve davvero una ricetta.

Quello che ci serve è: il riso carnaroli, zafferano, cipolle, burro, vino bianco, brodo vegetale, parmigiano e anche un bicchiere di acqua. Poi le porzioni variano anche a seconda del numero di persone che devono mangiare e quindi di quanto se ne deve preparare in concreto. Ma entriamo ancora di più nel dettaglio.

Riso allo zafferano: preparazione

Se si usa lo zafferano in pistilli si deve mettere in ebollizione prima del tempo in un bicchiere di acqua calda per almeno 1 ora e se invece si usa la bustina si deve direttamente diluire in un bicchiere di acqua e lo si può fare anche all’ultimo momento. Poi si deve preparare il brodo vegetale.

Si deve lasciare sul fuoco con una fiamma minima anche per dare la possibilità di farlo restare sempre in ebollizione e per non abbassare il risotto in fase di cottura. A questo punto si deve preparare un trito di cipolle e poi sciogliere il burro e mettere tutto in una pentola e poi unire il riso e farlo tostare.

E si prosegue

Con il vino si procede alla sfumatura, la stessa che poi va lasciata evaporare fino al momento in cui l’odore forte non viene mandato via. A questo punto viene anche unito il brodo caldo e si continua a mescolare per fare in modo che il composto non si possa in nessun modo attaccare.

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L’acqua va aggiunta solo al momento in cui quella precedente si è asciugata e poi anche quando il risotto si avvicina a quella che è la cottura e cosi via. Insomma si deve proseguire fino al momento in cui il composto non sembra arrivare al momento in cui è definitivamente pronto.

A questo punto si può aggiungere anche quello che resta del burro e un poco di parmigiano se piace e al momento in cui è pronto non si deve fare altro che aspettare che si possa raffreddare e poi passare all’impiattamento. Nel caso in cui dovesse avanzare il giorno dopo si possono anche preparare delle crocchette con lo stesso composto e fare in modo che nulla vada perduto.

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