L’acqua frizzante è qualcosa che in tanti apprezzano e che di fatto viene portata avanti anche per via del suo gusto diverso e per quella sensazione di freschezza che non manca mai di soddisfare ogni palato o per lo meno quello di chi ha intenzione di bere qualcosa di diverso rispetto all’acqua liscia
Tuttavia le domande che in tanti non possono fare a meno di porsi sono anche quelle relative agli effetti che questa tipologia di acqua riversa sull’organismo e in modo iù generico anche sulla digestione e sul colesterolo. Due cose che non possono mai essere prese sotto gamba. Ma entriamo nel dettaglio per capire meglio.
Acqua frizzante: effetti sulla digestione
Una delle cose che permette l’acqua frizzante è quella di migliorare la digestione, infatti le bollicine di anidride carbonica non fanno altro che stimolare la produzione di succhi gastrici, aiutando anche lo stomaco a potere processare il cibo in modo del tutto più veloce. E non è ancora finita qua.
E’ una soluzione perfetta per chi soffre di digestione lenta o anche di pesantezza. Inoltre un consumo moderato non fa altro che migliorare quelli che sono i sintomi legati alla pesantezza e anche a dei fenomeni di stitichezza. Insomma tutte cose che possono capitare in diversi momenti della nostra vita.
Effetti sul colesterolo
L’acqua gassata non contiene grassi e nemmeno colesterolo e quindi il suo consumo non fa in nessun modo un effetto negativo su quello che sono i limiti dello stesso. Poi è anche vero che ci sono delle acqua aromatizzate che in qualche modo possono contenere zuccheri o anche dei dolcificanti naturali.
- Acqua gassata
- colesterolo
- digestione
Bere una quantità di acqua naturale o frizzante che sia moderata non fa altro che potere dare la giusta idratazione al nostro corpo e potere supportare anche quello che è il metabolismo e il funzionamento del sistema cardiovascolare e poi l’idratazione aiuta anche a mantenere il sangue fluido sotto ogni punto di vista.
Poi è anche bene sottolineare che non tutte le acqua sono uguali e quindi scegliere quella giusta non è una cosa facile. Si devono considerare i minerali naturali e anche quelle che non hanno degli zuccheri aggiunti e che alla fine dei conti possano contare anche su un ph bilanciato per potere anche avere un effetto che sia positivo sotto ogni punto di vista e poi partire da li per la scelta dell’acqua stessa che non deve mai essere dimenticata.
