Non mangiare snack dolci con colesterolo alto: scopri il perché

Richiedere un esame del sangue ogni mesi permette di conoscere i valori esatti del proprio corpo. Se è da un periodo che ci si sente strani, magari è il caso di farlo proprio per questa ragione. Anche perché alcuni elementi, come il colesterolo, non mostrano sintomi e possono essere esaminati soltanto in questo modo. Al di là di questo, però, c’è una cosa da tenere a mente.

Quando si è certi di avere il colesterolo alto, magari dopo aver fatto degli esami, è sempre il caso di non mangiare snack dolci. Il motivo è legato ad una grave conseguenza che potrebbe avere il nostro corpo: ricordarlo ci potrebbe salvare la vita. Ma che cosa succederebbe se questo consiglio non venisse seguito? Approfondiamo subito il discorso.

Che ruolo ha il colesterolo nel corpo

Il colesterolo è una componente chiave della membrana delle cellule. Presente nel sangue di tutti gli esseri viventi, svolge un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo. Infatti permette di costruire delle cellule sane. Quando il colesterolo, invece, registra dei livelli troppo alti, c’è il rischio che crei dei depositi di grasso nei vasi sanguigni.

Questo comporta il restringimento del lume, che poi causa sia l’ictus che l’infarto. Ostruire il passaggio del sangue è estremamente pericoloso, ecco perché il colesterolo alto non è mai un buon segno. Come se non bastasse si ha anche il rischio di sviluppare altre tipologie di malattie cardiache. Uno dei modi per impedire tutto questo consiste nell’evitare alcuni snack.

Quali snack non andrebbero mangiati

I cibi che vanno evitati sono quelli che contengono molti zuccheri. Di base vengono raffinati, cioè processi per rimuovere impurità e minerali naturali presenti nella forma grezza dello zucchero. Quando se ne assumono in grandi quantità, c’è la concreta possibilità di sviluppare malattie cardiovascolari precocemente, come l’aterosclerosi o l’infarto del miocardio. Un esempio di snack con troppi zuccheri:

  • Cioccolata
  • Marmellata
  • Dolci preconfezionati
  • Cornetti
  • Paste

Mangiarne in piccole quantità, e soprattutto non ogni giorno, certamente non provoca alcun problema nel corpo. Questo discorso è valido solo se le quantità sono esagerate, quindi che non rientrano nella media. Seguire una dieta sana e bilanciata, tra l’altro, aiuta a mantenere stabili i valori del corpo, evitando che ci siano delle conseguenze negative in seguito.

Comunque sia un esame del sangue può essere sempre d’aiuto per identificare queste tipologie di problemi. Come sappiamo il colesterolo non mostra sintomi, pertanto è meglio dare una controllata ogni 6 mesi. Non costa nulla, è gratuito e può portare a risolvere dei disagi che, sfortunatamente, possono apparire quando meno ce lo aspettiamo.

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