Potare sembra un’operazione molto facile da fare. Alla fine basta prendere un paio di forbici, scegliere il ramo e tagliare. In realtà, potare nel modo sbagliato può fare molti danni alla nostra pianta compromettendo la sua salute, lo sua crescita e perfino la produzione di fiori e frutti. Ma niente panico! Per prima cosa dobbiamo capire dove sbagliamo e correggerci.
Uno degli errori più frequenti, per esempio, è il periodo in cui potiamo le piante. Anche se è un errore comune, è di certo quello più facile da correggere. Il momento migliore è generalmente la fine dell’inverno, perché le piante sono spoglie e si riesce a vedere chiaramente la struttura dei rami. Tra l’altro proprio in questi mesi più freddi il rischio di malattie è ridotto.
Come e dove tagliare? Non è tutto uguale
Ovviamente, dobbiamo fare attenzione a non essere troppo frettolosi. Se potiamo troppo presto potremmo esporre la pianta a gelate tardive che possono danneggiare i tagli appena fatti. Allo stesso tempo, se aspettiamo troppo potremmo mancare l’appuntamento con il rialzo delle temperature. Inoltre, va ricordato che ci sono dei punti precisi in cui tagliare che cambiano in base a vari aspetti.
Ad esempio, possiamo aver bisogno di un taglio completo quindi eliminare un intero ramo inutilizzabile se questo è malato vecchio o ci crea intralcio, questo tipo di taglio va eseguito alla base. Passiamo invece a considerare il taglio parziale per convogliare la linfa verso le gemme che produrranno nuovi rami. In questo caso il taglio deve essere inclinato a 5 mm sopra una gemma. Infine, c’è il taglio di ritorno che è utile per ridurre le dimensioni della pianta senza indebolirla e va fatto tagliando il ramo principale vicino a una biforcazione.
L’importanza degli strumenti giusti
Una volta che abbiamo capito quando tagliare, come tagliare dobbiamo capire con cosa tagliare. Infatti, un altro errore comune è quello di affidarci a forbici a caso. Non tutte le forbici da potatura sono uguali e dobbiamo scegliere quelle giuste per la nostra pianta. Infatti, ricordiamoci che fare un taglio impreciso non farà altro che danneggiare il ramo. Esistono tre tipologie principali:
- Le forbici alla passante che sono perfette per rami giovani e legno fresco
- Le forbici a lama battente che invece si adattano a rami più vecchi e legni più duri
- Le forbici al lama doppia che sono indicati specialmente per gli alberi da frutto
Un bravo giardiniere dovrebbe avere sempre almeno due di questi forbici così da poter affrontare questi tipo di potatura senza problemi. La potatura infatti è un momento molto delicato ed è importante perchè che ci permette di tenere le piante sane e favorire la loro crescita. Sbagliare il periodo, il taglio e gli strumenti potrebbero essere errori davvero fatali.
Come abbiamo visto, però, con poche accortezze gli strumenti giusti potremmo avere le nostre piantine ben curate e produttive. Quindi la prossima volta prima di eseguire i nostri tagli, controlliamo le forbici, controlliamo il calendario e guardiamo bene la posizione in cui andremo a tagliare. Questi tre aspetti ci faranno diventare esperti di potature in men che non si dica!