L’albero di Giada è una delle piante da esterno dal maggior successo in Italia, in grado di essere una specie facile da gestire e da curare in modo particolare è adatta agli ambienti mediamente miti ma anche caldi e non troppo secchi. Spesso l’albero di Giada viene collocato all’esterno essendo una pianta tendenzialmente “selvatica”, ma può essere sistemato in casa?
Il successo della Crassula ovata, questo il vero nome dell’albero di Giada dal punto di vista scientifico è dovuto proprio al suo ambito di pianta da esterno anche perchè in casa può essere un po’ “costretta” a vivere in condizioni poco arieggiate e poco soleggiate. Data la sua natura può essere infatti difficile vederla crescere agevolmente, ma è comunque possibile farlo.
Caratteristiche dell’albero di Giada
L’albero di Giada è ancora molto comune nelle zone settentrionali, mediamente aride o miti, essendo una pianta selvatica e resistente, che viene identificata tra le piante grasse, condizione evidente dalle foglie che sono una volta cresciute, tonde, piene e sode, che contengono buona parte della percentuale di umidità, condizione che rende questa pianta adattiva.
E’ infatti possibile coltivarla anche in un vaso non eccessivamente grande, e non ha bisogno di particolari cure oltre quelle tradizionali, per questo è molto semplice anche replicarla attraverso il metodo della talea. Tuttavia ha bisogno di tante ore di sole, anche in inverno, ed una irrigazione non troppo frequente ma comunque “giusta” in termini quantitativi.
Tenerlo in casa: fai così
Tenerla in casa senza fornire entrambe queste condizioni fa soffrire la pianta, esistono però diversi consigli che possiamo attuare per fornire alla nostra Crassula Ovata una ottima “convivenza” all’interno delle nostre mura domestiche, senza reali privazioni in termini ambientali, sfruttando al contrario le sue incredibilmente duttili caratteristiche che possiede naturalmente.
- Lasciare aria all’albero di giada, non è consigliabile tenerla in un angolo anche se con la luce, l’aria deve circolare in modo più agevole possibile
- Togliere la polvere dalle foglie, in casa la pianta tende ad attirare la polvere più facilmente, almeno una volta al mese è consigliabile utilizzare un panno leggero per rimuoverla
- Ricordarsi della luce: almeno 5 ore di sole al giorno, anche in inverno, quindi va posizionata sempre nei pressi di una finestra o un balcone
Importante anche fertilizzare a cadenza regolare generalmentre 1 volta l’anno, generalmente con la primavera o all’inizio dell’estate utilizzando uno specifico prodotto per piante grasse. Essenziale anche rinvasare ogni 3-4 anni almeno con un vaso appena più grande di quello precedente, operazione che può essere anche utile per rinnovare il terriccio.
L’albero di Giada ha bisogno di terreno molto poco compatto, in grado al contrario di trattenere pochissima acqua, va bene uno specifico per piante succulente ma possiamo anche mescolare della sabbia con il terriccio comune. Irrigare resta fondamentale, evitare i sottovasi ed irrigazioni abbondanti, specialmente in inverno che possono essere la causa di infezioni.