Raccogliere i fichi nel momento giusto, e nel periodo adatto permette di ottenere la maturazione perfetta e quindi usufruire della condizione di sapore migliore possibile, per uno dei frutti maggiormente amati e naturalmente dolci tra quelli naturalmente conosciuti. Il fico infatti è una pianta molto antica, decisamente prolifica che va compresa nelle tempistiche per sfruttarla al meglio.
Già gli antichi romani ne erano affascinati ed avevano concepito dei veri e propri terreni dove coltivare questa pianta da frutto, che richiede per ottenere il massimo, la giusta quantità di cure, ma anche una raccolta abbastanza precisa da essere facile da sbagliare. La bontà dei fichi viene molto influenzata dalla coltura, che deve essere quindi legata ad un periodo perfetto.
Maturazione particolare
La particolarità del fico in realtà è più d’una: pianta estremamente produttiva in ambienti caldi ma anche non eccessivamente umidi, presenta dei frutti che sono in realtà aggregati, freschi hanno una enorme capacità saziante mentre secchi hanno una diffusione differente. La conservazione dei frutti prevede anche la presenza di una certa tempistica allungata.
Infatti i fichi sono elementi che sono prodotti dalla pianta che una volta che sono staccati dai rami, a differenza di altre varietà di frutta, vengono bloccati nella loro maturazione (condizione opposta rispetto alle banane). Una volta staccati infatti tendono mediamente a seccarsi e quindi la raccolta è assolutamente importante da realizzare nel momento giusto.
Quando raccoglierli
Quale è il periodo ideale per raccogliere i fichi? Generalmente parlando il periodo migliore è settembre, anche se a seconda delle regioni italiane, come detto la raccolta deve essere precisa e misurata in quanto se effettuata troppo presto porta un frutto ad essere poco saporito. Esistono però alcuni metodi per capire se il frutto, quindi il fico è alla coltura giusta:
- Il tatto è importante, il fico deve essere turgido ma non molle
- Inoltre deve venire via facilmente dal ramo, utilizzando un coltello o un paio di cesoie
Il periodo della giornata migliore è sostanzialmente il mattino, in giornate poco umide, in questo modo potremo ottenere una facilità di raccolta aumentata per una delle forme di frutti maggiormente apprezzati in ogni ambito generale. Il fico infatti è estremamente duttile e sono riconosciute le sue capacità antiossidanti e fortemente benefiche per il sistema immunitario.
A dispetto della forma di sapore molto dolce, i fichi sono anche mediamente poco calorici, consumati freschi sono addirittura identificabili come ipocalorici in quanto essendo anche ricchi di acqua riescono facilmente ad essere sazianti con anche un singolo frutto. Secchi vanno invece maggiormente misurati nel consumo essendo mediamente più calorici.
