Eliminare le erbacce, dette anche malerbe è una operazione decisamente poco divertente ma anche necessaria in particolar modo se abbiamo intenzione di mantenere il nostro giardino, orto o altro angolo di verde ben libero da “concorrenze” in ambito vegetale. Non tutte le erbacce sono dannose ma sicuramente è una buona idea tenere sotto controllo la loro presenza.
Esistono i diserbanti che molto spesso fanno ricorso ad azioni estremamente efficaci in termini del medio e lungo periodo: queste sono spesso concepite con azioni ed elementi che però possono essere dannosi per il resto del verde presente del nostro giardino. Esistono però tanti altri metodi in grado di avere effettistica ugualmente efficace a costo zero.
Diserbanti naturali?
L’azione dei diserbanti è quello di eliminare o indebolire le piante infestanti dall’apparato radicale, in modo poi da essere eliminato con facilità attraverso una azione poco aggressiva. Il problema delle malerbe è quello della “concorrenza” nutrizionale, se abbiamo un giardino oppure un orto, condizione che può portare a questi vegetali una vera e propria azione negativa.
I prodotti chimici sono sicurmente efficaci come detto ma al tempo stesso fin troppo “duri” sia con le altre piante ma anche con il substrato che può essere condizionato a lungo dalla loro azione. Conviene invece puntare su elementi che sono naturalmente disponibili. Spesso viene menzionato l’aceto di vino bianco che è effettivamente un ottimo diserbante.
Cosa fare
Questo perchè viene ottenuto attraverso la procedura di sviluppo dell’aceto genera una forma di sostanza proveniente dalla fermentazione di prodotti come il vino, ed è anche in grado di eliminare le piante infestanti grazie all’acido acetico. Tuttavia questo elemento, ossia l’aceto di vino non è consigliabile per l’utilizzo diretto di diserbante.
- L’aceto infatti è fin troppo efficace e rischia di compromettere il substrato in profondità anche a lungo
- Inoltre se sono presenti falde aquifere rischia di influenzare anche l’acqua potabile
Inoltre l’aceto non impatta in modo considerevole sulle radici ma distrugge semplicemente la struttura vegetale al di sopra, quindi non è assolutamente la soluzione migliore come diserbante. Nella maggior parte dei casi basta utilizzare acqua bollente da g ettare direttamente sulle erbe infestanti per poi eliminarle totalmente con le mani.
Anche soluzioni meno pericolose come ad esempio formate da un mix di sapone di Marsiglia e Bicarbonato di sodio possono contribuire ad ammorbidire l’apparato radicale soprattutto se ben radicato nel terreno, anche se è sempre una buona idea delimitare la zona di applicazione per evitare di andare ad incidere sulle nostre piante.
