In quanti hanno sempre pensato che collezionare le monete sia soltanto un hobby da vecchi e che non può far altro che portare noia? I numismatici non sono chiaramente d’accordo con questo pensiero: basta ascoltarli parlare per qualche minuto per riuscire a capire che dietro alla delle semplici monete si nasconde molto di più.
Alcune monete, anche quando sono abbastanza comuni, possono arrivare a valere di più del loro valore nominale per il fatto che son in fior di conio. Provate ad immaginare quanto possono mai valere le monete commemorative. Ti stai chiedendo quali sono quelle che valgono di più? Vediamo insieme le più belle:
Monete commemorative: cosa sono?
In realtà, già solo dalla denominazione “monete commemorative” si può facilmente intendere che si tratta di monete che hanno il puro e semplice scopo di ricordare qualcuno o qualcosa. Infatti, si tratta di monete speciali che vengono coniate con un design unico che si impone di ricordare personaggi storici, eventi ed anniversari.
Nella maggior parte dei casi, le monete commemorative vengono coniate direttamente per arricchire le collezioni dei numismatici. Chiaramente, sono monete che mantengono sempre il loro valore nominale (es. 1 o 2 euro) ma nonostante ciò, data il limite di esemplari, vengono custoditi gelosamente e proprio tale ragione hanno valori altissimi.
Monete commemorative: ecco quelle che valgono di più
Nella storia della numismatica italiana di monete commemorative ce ne sono state tante: queste si possono trovare a partire sin dai tempi in cui c’era ancora la lira e ci sono state anche dopo l’introduzione dell’euro come valuta ufficiale. Di seguito riportiamo le monete commemorative che hanno assunto un certo valore:
- 1000 lire Maria Montessori
- 2 euro Basilica di San Pietro
- 5 lire grappolo d’uva
- 2 euro Francesco Petrarca
La 1000 lire dedicata a Maria Montessori rappresenta una delle monete commemorative più di valore. Questa, infatti, riesce ad ottenere un valore compreso tra i 3 mila ed i 5 mila euro. La moneta da 2 euro dedicata alla Basilica di San Pietro, invece, vale circa 1000 euro così come la 5 lire commemorativa con il grappolo d’uva.
Anche la moneta da due euro dedicata a Francesco Petrarca riesce ad ottenere più o meno una stima che si aggira intorno ai 1000 euro. Chiaramente, queste cifre sono da intendersi solo nel momento in cui le monete sono stata tenute alla perfezione, e quindi se rispecchiano i criteri per essere considerate in fior di conio. E tu, invece, hai qualche moneta commemorativa che ti renderà ricco?